De Luca illustra il restyling del Campo Volpe

Il Centro sportivo Vincenzo Volpe è un luogo che a Salerno ha sempre avuto un significato speciale. Per decenni è stato una seconda casa per la Salernitana, già ai tempi della gestione Aliberti e poi con Lombardi, quando ogni allenamento era una promessa per chi sperava di ritagliarsi un posto in squadra. Con gli anni, però, l’impianto ha vissuto periodi di stanchezza, in cui la manutenzione non è bastata a sostenere le ambizioni di un club e di una tifoseria che non hanno mai smesso di sognare. Così quel campo, affacciato sul mare e a pochi passi dall’Arechi, aveva bisogno di tornare a respirare entusiasmo.

giocatori che corrono su un campo di calcio
salernoinprima.it – De Luca illustra il restyling del Campo Volpe.

Il rilancio del 2014: il primo intervento di ristrutturazione

Il febbraio 2014 segna il momento della svolta. Vincenzo De Luca, allora sindaco, presentò i lavori di restyling completati al Volpe, definendoli un investimento nella dignità sportiva della città. Era un intervento profondo: ampliamento del terreno di gioco, ristrutturazione totale degli spogliatoi, miglioramento della palestra e dell’infermeria, potenziamento dell’illuminazione. Il progetto superò il milione e mezzo di euro e riportò il centro a standard adeguati al calcio professionistico.

Il risultato fu immediato. Il Volpe tornò a essere un impianto vivo, frequentato, orgogliosamente granata. La prima squadra e i giovani del settore giovanile si allenavano fianco a fianco, come a ricordare che ogni promessa futura nasce dall’erba calpestata da chi ci crede ancora. Il campo ritrovò un ruolo centrale: non più ripiego, ma identità. Nel 2016, con l’ingresso del centro Mary Rosy tra le strutture a disposizione della Salernitana, la prima squadra iniziò a dividersi tra i due impianti. Ma il legame con via Allende non si è mai sbiadito: là crescono i ragazzi che sognano l’Arechi dietro l’angolo.

Il nuovo progetto: un secondo restyling per guardare avanti

Oggi il Volpe torna protagonista. De Luca, ora presidente della Regione Campania, ha annunciato un nuovo intervento di riqualificazione, inserito nel piano più ampio che riguarda l’intera area sportiva cittadina. L’obiettivo è semplice ma ambizioso: rendere il Volpe ancora più moderno, più efficiente, più capace di sostenere una squadra che negli ultimi anni ha saputo farsi valere anche oltre i confini regionali.

Il centro è pienamente operativo, punto fermo delle giovanili e, quando serve, sede degli allenamenti della prima squadra. Ma la città chiede di più, e questo restyling promette di alzare l’asticella, migliorando gli spazi e garantendo ai talenti granata un luogo all’altezza del loro futuro.

Il Campo Volpe è un simbolo che continua a cambiare senza perdere sé stesso. È stato rimesso a nuovo una prima volta, ha accompagnato nuove generazioni di calciatori ed è pronto a farlo ancora. In fondo, è questo il suo destino: custodire la storia e alimentare le aspirazioni. A Salerno il calcio non è solo una passione. È un’identità. E il Volpe, con il suo restyling ancora una volta annunciato da De Luca, resta uno dei suoi cuori pulsanti.

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